sabato 29 settembre 2012

Opere d'arte di lana

Lo scorso inverno avevo deciso di farmi un regalo. Volevo un accessorio di lana elegante, bello ma da poter portare tutti i giorni, come se fosse una seconda pelle. Ho contattato lei, attratta dalle sue creazioni, i suoi filati, i suoi modelli. E non mi sono sbagliata. Lo scialle che ha creato per me è bellissimo, di una lana un po' ruvida, naturale come piace a me, è piccolo e si adatta alle mie spalle magroline perfettamente. E' di un bel verde muschio che si adatta un po' a tutto l'abbigliamento invernale e autunnale.





Date un'occhiata al suo blog, La matassa ultravioletta, e alle sue splendide creazioni che secondo me sono vere e proprie opere d'arte. Lei, inoltre, tinge anche i filati a mano per poi filarli e comporre delle splendide matasse.
A proposito, ho acquistato un libro che parla proprio di tintura e filatura.....chissà se un giorno potrò provare  anche io l'emozione di tingere!
Buon weekend a tutti, io domani sarò a Manualmente a Torino, la fierà dell'hobby e della creatività! A presto con il resoconto della fiera!

giovedì 27 settembre 2012

Mabon

Ecco il mio altare di Mabon.....in totale veste autunnale, con colori caldi, zucche e streghette in feltro.....

 Mabon è l'equinozio d'autunno e si festeggia l'arrivo di questa stagione, la mia preferita! le foglie gialle, l'aria più fresca, la nebbiolina al mattino, la voglia di ricominciare.......


E in queste prime serate frescoline mi intrattengo con i primi lavori di lana.....
A volte si deve ricominciare dalle piccole cose per poter stare bene.....e io riparto dalla manualità e dalla creatività....che mi permette di tenere la testa impegnata e dare un ordine ai miei pensieri che altrimenti continuerebbero a frullare imperterriti nella mia testa....

lunedì 3 settembre 2012

Chutney....

Con queste temperature freschette è proprio bello mettersi ai fornelli a cucinare un po'.
In questi giorni ho fatto i chutney di zucchine e cipolle che ora sono a riposare aspettando l'inverno.

 la ricetta è molto semplice e l'ho trovata su questo librino che mi hanno regalato l'anno scorso.....
Vi lascio la ricetta che io ho adattato un po' perchè prima ne ho fatto un poco per vedere come veniva, ma anche andando un po' ad occhio si riesce abbastanza.....
INGREDIENTI:
1,5 kg di zucchine fresche
4 cipolle
250 ml di aceto bianco
150 gr di uva passa
3 chiodi di garofano
1 cucchiaio di zenzero fresco grattuggiato
1 pezzetto di peperoncino piccante
350 gr di zucchero di canna
1 cucchiaio di sale

Togliete la buccia delle cipolle, lavatele, asciugatele e tagliatele a pezzettini sottili. Lavate, asciugate e tagliate a metà le zucchine, togliete i semi e tagliatele a rondelle.
Arrotolate il peperoncino e i chiodi di garofano in una garza e legate con una corda, creando un sacchetto.
Mettete in una pentola le cipolle, le zucchine, lo zucchero, lo zenzero, l'uva passa e il sale. Versate l'aceto e fate bollire.
Inserite la garza con le spezie e cuocete a fuoco basso per 45 minuti miscelando con un cucchiaio di legno. Io ho frullato un po' il tutto e ho aggiunto l'agar agar per amalgamare.
Levate il sacchetto di garza e invasate la salsa. Io ho girato i vasetti chiusi per far uscire l'aria e ho aspettato che si raffreddassero e poi li ho riposti in un luogo al buio.....saranno pronti fra un paio di mesi!

Intanto mi sono messa al lavoro anche con l'uncinetto e questo è una parte del mio top verde acqua....il davanti è già pronto, manca il dietro che è in fase di realizzazione.....bisogna sbrigarsi, l'autunno è alle porte, e fra un po' si tirerà fuori la lana!!




sabato 1 settembre 2012

Settembre, un sospiro di sollievo

Sì tiro proprio un sospiro di sollievo perchè finalmente questo terribile mese di Agosto è finito. Le temperature si sono abbassate e il mio cervello comincia di nuovo a funzionare.
Ma sono stanca, direi proprio sfinita. Queste non sono state vacanze o ferie o giorni di riposo. Io vorrei che questo umore nero, questa malinconia, svanisse con la prima aria fresca. Vorrei ritornare a sorridere e a non pensare più alla giornata come a qualcosa da affrontare ma da vivere.
Non so perchè sono finita così, guardando a ritroso non riesco a capire cosa è stato. Ma è così e devo accettare se voglio risolvere la situazione. So solo che ho sempre un po'paura di stare da sola, soprattutto se c'è Tommy.....il papi fa sempre i turni e orari strani e io tante volte sono da sola. E come se non bastasse sono sola pure al lavoro!Ironia della sorte, proprio adesso......sembra assurdo ma è così.....
Tutti accudiscono figli da soli, tutti lavorano da soli, tutti vivono da soli......io ho paura.....
Tommy in questo periodo è stato ingestibile al massimo, non so quante volte mi è scappato per strada, sembrava quasi voler correre via senza paure , senza voltarsi indietro...in barba a quel che prova la mamma in questi giorni....una terribile malinconia per il passato, per quella che ero, per quello che facevo e per quello che non posso fare più perchè in questo periodo è tutto stanchezza, fatica, solitudine....
Mi ripeto che devo rialzarmi, darmi da fare, perchè si dice "aiutati che Dio ti aiuta".
Forse ho solo bisogno di tempo, tutto questo è una bella lezione di vita, per crescere.....