martedì 29 dicembre 2009

Nutrire la mente


Vorrei dedicare questo post ad un articolo che ho letto sul numero di dicembre di
"Aam Terra Nuova" che mi è arrivato fresco, fresco stamattina.


E' un articolo di Thich Nhat Hanh, monaco zen vietnamita conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per i suoi libri e per le attività di pacifismo.


la lettura di questo articolo è stato molto illuminante per me, che in questi giorni a causa dell'ansia mi ritrovo ad essere un po' sottotono. Sì perchè questa attesa si sta trasformando in qualcosa di estenuante...poi da quando mi hanno detto del mioma sono un po' angosciata nonostante i medici mi abbiano rassicurata...ma in gravidanza ogni singolo problema mi è sempre sembrato insormontabile!


Comunque, ritorniamo all'articolo...Thich Nhat Hanh parla di come molte persone pratichino la meditazione considerando solo la postura e il respiro. In realtà bisognerebbe pensare di più alla sensazione che la meditazione ci da', accoglierla dentro di noi e lasciarci guarire da essa.

Ogni volta che proviamo una sensazione di dolore dovremmo inspirare ed espirare con consapevolezza, cercando di accogliere e anche ringraziare il nostro dolore.

Questo concetto mi ha colpito molto perchè ho subito pensato al momento del parto e al dolore che si prova..il monaco dice che durante l'espirazione non dobbiamo combattere la sensazione di dolore o cercare di scacciarla ma semplicemente riconoscerla e rilasciarla. Dopo qualche minuto di pratica di questa meditazione proviamo già un certo sollievo. Possiamo anche capire se il nostro dolore ha una origine fisica o psicosomatica e quindi eventualmente rivolgerci ad uno specialista. Infatti le nostre sensazioni di ansia, paura, disperazione dipendono da percezioni erronee della realtà. Con la meditazione possiamo capire meglio da dove provengono. La maggior parte di noi davanti alla sofferenza scappa...ed è quello che mi capita in questo periodo...mi nutro di angosce e perdo energia lamentandomi poi di essere molto stanca. Il monaco autore dell'articolo consiglia di sedersi e pensare a cosa ci nutriamo tutti i giorni, quali sono i nostri stimoli, con che cosa veniamo a contatto per capire le radici della nostra sofferenza.

Il Buddha ha detto "se sai osservare a fondo tutto ciò che è venuto in essere, in particolare il tuo malessere, e sai identificare la fonte di nutrimento che l'ha alimentato, sei già sul sentiero della guarigione e della trasformazione" (cit. da Aam Terra nuova).

sabato 26 dicembre 2009

Give-away...che passione!!!

Volevo segnalarvi un altro give away molto carino e particolare...quello indetto da mammagiovane che regala un kit per fare il calco del proprio pancione e renderlo così un'opera d'arte!

venerdì 25 dicembre 2009

Auguri e Give-away di Natale


Un post velocissimo per augurare a tutti un buonissimo Natale

e segnalarvi il give-away di Claudia che regala un bel libro!

martedì 22 dicembre 2009

sfogo...

Oggi è stata una giornata alquanto pesantuccia...tutto, in realtà, è cominciato ieri dalla ginecologa...
Lei non ha l'ecografo per poter visualizzare ogni volta il bambino, si attiene all'ultima ecografia fatta e alla visita manuale. E' comunque una dottoressa molto scrupolosa e attenta, dolce e gentile, insomma mi piace molto. Ieri, peerò, non riusciva a capire come fosse messo Tommy..sentiva la testa (peraltro ancora molto in alto secondo lei) e poi sentiva una specie di durone in basso a destra che anch'io avevo cominciato a percepire da un po' con preoccupazione.
Lei ha ipotizzato che il bambino non fosse più cefalico come era la scorsa volta ma si fosse girato un po' incastrando il braccino in basso a destra. Allora mi ha detto di recarmi all'ospedale dove partorirò per farmi fare un'ecografia. Stamattina, mi sono alzata di buon'ora per andare lì...infastidita perchè non avevo voglia...impaurita...il dottore che mi ha fatto l'eco mi ha detto che quella parte dura non è del bambino ma è un mioma cioè un fibroma che spesso può comparire durante la gravidanza per poi scomparire dopo il parto. Tra l'altro questo è superficiale e non da' fastidio al canale del parto. Io, mentre mi faceva l'eco, ero agitatissima e come mi capita sempre mi veniva da svenire...meno male che c'era con me fabio..
ma possibile che debba essere così poco coraggiosa??? che mi agiti per tutto?che mi vengano le lacrime agli occhi per niente?come posso fare la mamma così?come posso occuparmi di un cucciolo che avrà totalmente bisogno di me?? meno male che ho diversi supporti esterni come il mio compagno, i miei...
Scusate lo sfogo, ma avevo bisogno di esternare tutta questa agitazione...

domenica 20 dicembre 2009

Giveaway newbabyberry

Oggi saltellando da un blog ad un altro ho trovato questo give away molto interessante!
Mammafelice infatti regala un marsupio porta bimbi!

mercoledì 16 dicembre 2009

Nati per leggere

Oggi volevo segnalarvi un'iniziativa presente in molti comuni d'Italia tra i quali il mio, Torino. L'iniziativa è "Nati per leggere", nata nel 1999 che coinvolge pediatri, biblioteche e genitori. Ce ne hanno parlato al corso pre parto e ne sono subito rimasta entusiasta (dato il mio amore per i libri)! In pratica si tratta di dare importanza fin da subito alla lettura di libri ai bambini piccoli, addirittura a partire dai 6 mesi d'età. Non è assolutamente vero che i bimbi neonati non capiscono e non percepiscono nulla...leggere loro un libro ad alta voce è una cosa molto stimolante per loro e che inoltre favorisce il rapporto genitore-bambino. Può essere anche una bella abitudine da consumare alla sera prima di andare a dormire o in qualsiasi momento della giornata magari quando il bimbo è un po' nervosetto e ha bisogno di calmarsi un po'.

Io, a dir la verita, ho cominciato già adesso. Sto rileggendo per l'ennesima volta "A christmas carol" ovvero "Un canto di Natale" di Dickens e lo sto leggendo ad alta voce. Mi piace immaginare che Tommy possa provare piacere sentendo l'intonazione della mia voce, sembra quasi che si stiracchi e si metta comodo nella mia pancia per gustarsi il momento della lettura!
Tornando a parlare del progetto, si tratta di una serie di letture, suddivise per età, che si svolgono nelle varie biblioteche della città. E' bello che queste iniziative vengano sponsorizzate anche dai dottori e dai pediatri...addirittura quando sono andata a vedere la sala parto dell'ospedale in cui partorirò, ho parlato a lungo con dei pediatri che promuovevano tutte queste iniziative per coinvolgere mamme e bimbi e costituire una sorta di rete di appoggio per le famiglie. Allora forse qualcosa di buono i comuni lo fanno...non sperperano solo i nostri soldi...



sabato 5 dicembre 2009

Pallina di Natale




Ecco la pallina di Natale presa dal cartamodello pubblicato sul blog di melì-melò, che propone anche altre fantasie. E' un blog carinissimo con tante idee e l'autrice ne pubblica anche i cartamodelli per poterle realizzare!


Grazie Vannalisa!

venerdì 4 dicembre 2009

Centro tavola dell'avvento







Ogni giorno, in casa mia, spunta qualcosa di nuovo...e oggi è arrivato questo centro tavola!

giovedì 3 dicembre 2009

Calendario dell'avvento

In questi giorni, curiosando tra i vostri blog, ho trovato tante idee per dei bellissimi calendari dell'avvento. E' una cosa che mi è sempre piaciuta, fin da piccola, aprire ogni giorno una casellina diversa, scartare qualcosa, trovare una piccola sorpresa. Forse sono un po' troppo cresciutella per queste cose ma quest'anno per me c'è un avvento del tutto speciale: la nascita del mio bimbo che arriverà dopo le feste. Allora ecco che questo avvento si carica di un significato molto importante..magico...

Il mio calendario dell'avvento quest'anno è questo:

E' una raccolta di 25 racconti scritti da scrittori diversi che ha come sfondo il Natale...
E' un buon compagno per le serate passate sotto la copertina..


pomeriggio di cucito




Oggi al corso pre parto ci siamo incontrate tutte per imbastire la fascia porta bebè. E' stato un pomeriggio molto piacevole...sono state proprio le ostetriche ad organizzare questo incontro.
L'imbastitura della fascia è risultata piuttosto semplice anche per chi non aveva mai cucito. Sono molto soddisfatta del mio lavoro soprattutto perchè la fascia è stata prodotta a costo (quasi)zero. Infatti è bastato un pezzo di stoffa lungo 2.20 m e largo 75 cm (io ne ho scelta una dell'ikea, un cotone bello robusto ma nello stesso tempo non troppo rigido e poi di questo bel colore rosso), degli anelli di plastica, ago, filo, forbici. Ora mi basta solo più cucirla a macchina, ma per questo mi farò aiutare da mamma!!