venerdì 24 maggio 2013

Acquisti al Salone del libro e riflessioni ecosostenibili

Eccomi dopo una settimana dal Salone del libro, appuntamento a cui non riesco mai a rinunciare. Anche se tutte le volte ne esco frastornata e con il portafogli alleggerito (ahimè!), mi piace vagare fra gli stand in cerca di novità e libri che potrebbero servirmi per i miei "studi" da streghetta.
Quest'anno il leit-motiv è stato ecosostenibilità, ecologia, autoproduzione in famiglia. Sì perchè è di nuovo un po' di tempo che comincio a pensare a quest'argomento che avevo lasciato in sospeso circa un anno fa a questi tempi. Poi la grande stanchezza del periodo estivo e il mio piccolo esaurimento non mi avevano permesso di continuare il discorso che però è sempre rimasto in un angolino della mia testa.
Innanzi tutto come si fa a cibarsi meglio e risparmiare nello stesso tempo, poi diminuire i consumi familiari, e avviare una piccola autoproduzione casalinga.
Io non sono vegetariana, ogni tanto mi piace mangiare carne bianca e affettati.....certo per un consumo più etico bisognerebbe eliminare determinati alimenti ma è un passo che proprio non riesco a fare, insomma non me la sento, ci sono cose che mi piacciono troppo a livello di gusti e sapori. Non parliamo poi del marito che gli viene l'orticaria al solo sentire la parola "vegetariano", quindi proprio la carne dalla nostra tavola non posso eliminarla. Stessa cosa vale per latte e latticini: adoro le tome d'alpeggio, quelle belle forti e a volte anche puzzolenti! sono cresciuta a litri di latte perchè da piccola non mangiavo niente e mia mamma mi dava spesso tazzoni di latte alla sera pur di farmi mangiare qualcosa ed è una cosa a cui non riesco a rinunciare.
Da qualche settimana, da quando ci siamo trasferiti, sto cercando di recarmi tutti i venerdì al mercato vicino dove compro dai contadini verdura e frutta fresca. Ci sono molte aziende agricole della cintura torinese che vengono con il loro banco al mercato; i prodotti sono tutti molto belli e freschi ma hanno un prezzo maggiore rispetto agli altri banchi che presumibilmente si riforniscono ai mercati generali. Quindi mangiare a km zero ha un costo in più! anche se la qualità è superiore e si sente......
Tutto il resto lo compro al supermercato grosso sotto casa, risparmiando di prendere l'auto per andare nei vari ipermercati più lontani e dove finisci per comprare una marea di cose anche inutili.
Inoltre cerco di farmi una lista della spesa dettagliata, con tutto quello che mi serve in quella settimana, pensando a quanti pasti faremo a casa effettivamente (perchè a causa dei nostri orari c'è chi mangia dai nonni, chi in mensa al lavoro e così via...) e mi organizzo anche una sorta di "ricettario settimanale" cioè quello che cucinerò nella settimana. E poi cerco di fare una bella spesa unica e grossa, senza dovermi recare al super ogni giorno perchè si finisce per spendere molto di più acquistando giornalmente...si entra per comprare un litro di latte e si esce con 50 euro di spesa!
E infine c'è l'autoproduzione casalinga: alcuni prodotti cerchiamo di farli noi. Fino ad ora produciamo con successo: il pane che facciamo il venerdì sera, lo yogurt per la colazione e la merenda, e tra i prodotti di uso comune e igienico c'è il dentifricio, lo struccante, il sapone, l'ammorbidente, lo spruzzino disinfettante.
Insomma piccole cose che però sommate insieme possono fare qualcosa. Certo, fare tutto ciò all'inizio può essere un po' faticoso, ma basta prendere il giro e organizzarsi con i tempi.
Per leggere altri consigli su come risparmiare tutti i giorni potete leggere questo articolo qui 

Dopo queste eco-considerazioni, vi mostro i miei ultimi acquisti libreschi al Salone....qui non riesco ad essere una down shifters....perchè i libri...sono proprio importanti per me!

Non poteva mancare un libro sul feng shui (tutti gli anni ne compro uno!), poi "Semi di felicità" della collana TerraNuova edizioni, che mi è sembrato molto interessante per delle meditazioni con i bambini; "la sculacciata" del Leone verde, non ne ero molto convinta comunque ormai l'ho preso e sono curiosa di leggerlo; un libro sull'incenso perchè vorrei studiare un po' più approfonditamente gli usi delle polveri e delle resine; due manualetti sull'ecostenibilità familiare; infine "vivere wicca" della Rangoni, un riassunto di cosa significa essere e vivere da wiccan con vari excursus sull'uso delle piante, dei rituali ecc.

                                                         Buon weekend a tutti!

1 commento:

laboratorio progettincorso ha detto...

ciao ci farebbe piacere se partecipassi al nostro 1° contest.
Il mondo [vista] bambino, basta una sola foto scattata da un bambino/a e c'è tempo fino al 2 giugno.
Altre info al link:
http://laboratorioprogettincorso.blogspot.it/2013/04/1-contest-il-mondo-vista-bambino.html