lunedì 17 giugno 2013

Spesa diversa

In questo periodo, tra i libri letti e altre riflessioni, in casa si parla di come poter organizzare una spesa alimentare alternativa. Siamo un po' stanchi di recarci sempre al supermercato per riempire il carrello di mille cose anche superflue e poi lamentarci che settimana dopo settimana abbiamo speso un sacco di soldi nella spesa. Sì perchè a volte recarsi al supermercato non è poi così conveniente....si finisce per essere attratti da altre mille cose che non sono nella nostra lista e si esce con scontrini chilometrici da più di 100 euro.
 E inoltre spesso finiamo per cibarci con cibi scadenti o che nella migliore delle ipotesi hanno percorso chilometri e chilometri dentro camion per arrivare sulle nostre tavole. Nel reparto ortofrutticolo del super si possono trovare arance che arrivano dalla Spagna, pompelmi da Israele, zucche dal Messico e così via.....ma perchè consumare questi prodotti quando ne abbiamo tanti  vicino a casa. Si sa che la comodità di trovare tutto in un solo posto la fa da maestro. Quindi si aspetta di avere il frigo vuoto per poter andare al super più super che c'è e rifornirsi di tutto di più, anche di prodotti fuori stagione perchè ci sono anche quelli.
Una valida alternativa a tutto ciò potrebbe essere il mercato, luogo da me sempre amato ma con l'arrivo del caldo estivo diventa anche il luogo che più odio: caldo, calca, file interminabili ai banchi, un bimbo come Tommy che non sta fermo e che si fa trascinare fino a casa perchè vuole andare al parco e non a fare la spesa. Insomma un delirio!
Quindi con il papi cercavamo un modo di fare spesa diverso, più buono, più sano, più vicino a noi, senza sprechi e magari favorendo piccole aziende agricole di produttori.
Tempo fa ho pure provato a contattare dei GAS vicino alla mia zona ma nessuno di loro ha mai risposto.....probabilmente erano già sovraccarichi di famiglie! urgeva trovare un'altra strada.....e cercando e leggendo su internet ho trovato questa azienda agricola che fa spedizioni a domicilio in tutto il Piemonte!
Ho voluto provare e proprio oggi è arrivata la prima cesta! Contiene un po' di tutto dalla carne, alle verdure, la frutta, i formaggi e anche un foglio con un ricettario per utilizzare i vari ingredienti.
Il prezzo al kg dei vari prodotti è un po' caro (oggi nella cesta c'era una piccola porzione di fragole da 11,00 al kg!)  ma nel complesso io non spenderei meno di 43,00 (il prezzo totale di una cesta), per fare la spesa al supermercato. E questo mi sembra un buon modo per utilizzare tutti gli ingredienti comprati fino all'ultimo, senza buttare via niente, magari preparandosi una sorta di "planning" settimanale di quello che si può cucinare con il contenuto della cesta. Infatti il mio problema è sempre stato quello di comprare tanto, magari anche a buon prezzo ma senza verificare tanto la provenienza della frutta e della verdura ( al mercato a parte i contadini nessuno mette da dove provengono i suoi prodotti....li acquistano ai mercati generali e non si conosce la filiera), e poi buttare buona parte delle cose perchè andate  a male.
Insomma, ora vogliamo provare e sperimentare un po' come va la spesa con questo metodo....
E voi come vi regolate con la spesa? partecipate a qualche gruppo d'acquisto? comprate al supermercato?
Raccontatemi la vostra esperienza! Accetto consigli!







4 commenti:

Daniela ha detto...

Io sono fortunata perché frutta e verdura (solo di stagione ovviamente) li raccolgo nell'orto dei miei genitori o dei miei nonni, quindi al mercato vado solo ogni tanto e soprattutto in inverno per verdure che loro non hanno (ad esempio ora per pomodori, peperoni e melanzane che nell'orto non ci sono ancora).Carne ne mangiamo pochissima e anche quella, come le uova, spesso viene dalla stalla dei nonni. Nonostante questo spesso tendiamo a comprare troppo al supermercato, il guaio è che la spesa al supermercato la fa quasi sempre il marito e compra tantissimi cibi confezionati, a forza di "fargli una testa così" sta cambiando pian piano e ora invece che una volta a settimana andiamo al supermercato magari ogni 10 giorni e cerchiamo di comprare giusto quello che ci serve decidendo già prima a casa i singoli prodotti e mettendoli in lista. Poi cerco di fare un planning del cibo settimana per settimana e decisamente sprechiamo poco o niente ora!

Anna ha detto...

la penso come te,io li detesto i supermegamercati! per fortuna ci sono anche posti piccoli dove è difficile cadere in tentazione e comprare ciò che non ti serve :)

Francesca ha detto...

Ma ciao! Se posso io vado al mercato per la frutta e verdura. La coltivano nei campi della zona, non sarà bio, ma almeno è a km zero. La carne, invece, la compro dal macellaio. Non sono vegetariana, ma credo che si possa essere onnivori in modo più consapevole: almeno la carne che compero è italiana e, per quanto possibile, l'animale non soffre infinitamente prima di morire. Per lo meno non arriva da centinaia di km... Per il resto, tipo detersivi e altri alimentari, se posso vado comunque in piccoli super e preferisco le linee cruelty free. Sugli "avanzi" e sul buttare via le cose, non mi lamento, perchè riesco ad essere abbastanza precisa e non butto via mai nulla. :)

Francesca ha detto...

Quando abitavo in città mi ero iscritta ad un sito che si chiamava "L'orto sul tasto". Un paio di intraprendenti ragazze avevano contattato delle aziende agricole in zona, anche biologiche, e facevano le consegne a domicilio di quello che si era scelto. Ogni settimana dicevano che cosa era disponibile, si faceva l'ordine e il mercoledì portavano il pacco a casa. Avevano frutta e verdura, uova, farine di vario tipo, olio e vino e anche conserve e marmellate. Era tutto buonissimo e freschissimo, perché loro raccoglievano gli ordini il martedì o addirittura il mercoledì mattina, componevano le cassette e consegnavano il pomeriggio. Purtroppo servivano solo la città, non facevano consegne in provincia. Peccato, perché in inverno o all'inizio della primavera, quando l'orto da poco o niente, mi farebbero davvero comodo.
Io vado al Super di tanto in tanto, ma non lo amo! Mi piace fare la spesa e sono molto attenta a quello che acquisto. Lo spreco è rarissimo.
Adesso comincio a raccogliere qualcosa dall'orto e sono molto contenta.
Un abbraccio
Francesca