martedì 22 dicembre 2009

sfogo...

Oggi è stata una giornata alquanto pesantuccia...tutto, in realtà, è cominciato ieri dalla ginecologa...
Lei non ha l'ecografo per poter visualizzare ogni volta il bambino, si attiene all'ultima ecografia fatta e alla visita manuale. E' comunque una dottoressa molto scrupolosa e attenta, dolce e gentile, insomma mi piace molto. Ieri, peerò, non riusciva a capire come fosse messo Tommy..sentiva la testa (peraltro ancora molto in alto secondo lei) e poi sentiva una specie di durone in basso a destra che anch'io avevo cominciato a percepire da un po' con preoccupazione.
Lei ha ipotizzato che il bambino non fosse più cefalico come era la scorsa volta ma si fosse girato un po' incastrando il braccino in basso a destra. Allora mi ha detto di recarmi all'ospedale dove partorirò per farmi fare un'ecografia. Stamattina, mi sono alzata di buon'ora per andare lì...infastidita perchè non avevo voglia...impaurita...il dottore che mi ha fatto l'eco mi ha detto che quella parte dura non è del bambino ma è un mioma cioè un fibroma che spesso può comparire durante la gravidanza per poi scomparire dopo il parto. Tra l'altro questo è superficiale e non da' fastidio al canale del parto. Io, mentre mi faceva l'eco, ero agitatissima e come mi capita sempre mi veniva da svenire...meno male che c'era con me fabio..
ma possibile che debba essere così poco coraggiosa??? che mi agiti per tutto?che mi vengano le lacrime agli occhi per niente?come posso fare la mamma così?come posso occuparmi di un cucciolo che avrà totalmente bisogno di me?? meno male che ho diversi supporti esterni come il mio compagno, i miei...
Scusate lo sfogo, ma avevo bisogno di esternare tutta questa agitazione...

4 commenti:

Sara ha detto...

Vale, ti capisco-
non è questione di essere poco coraggiose.. è che quando tieni a qualcosa, è normale cercare di far andare tutto per il meglio, e la gravidanza
(che è forse la cosa più importante che ti può succedere nella vita!)
è un processo che per certi versi va per i fatti suoi, e non puoi controllare e influenzare tutto!
descrivi bene la sensazione di svenimento: anche io di fronte a una notizia per certi versi simile alla tua, ho avuto dei momenti dove da fuori sembravo tranquilla, in raltà non ero completamente lucida.. qualcosa simile a un panico calmo- non capivo più niente, anche se mi rendevo conto di avere una reazione spropositata non potevo farci niente!
Posso assicurarti che il più delle volte, passati quei 2 giorni di paranoia, si ridimensiona tutto, e si vedono le cose per quello che sono: delle banalità assolutamente superabili.
Per consolarti posso dirti che una volta che avrai il tuo piccolo tra le braccia (e manca poco! :D) ogni problema, per quanto angosciante, sarà gestito in modo diverso, perchè avrai il tuo bambino "tra le mani", potrai vedere coi tuoi occhi se sta bene, prenderti cura di lui..
Considera questa brutta esperienza come una specie di allenamento per diventare pian piano una brava madre: che si preoccupa, ma cerca di dominare l'angoscia.

Un abbraccio forte a tutti e tre <3
^__^ Sara+Almina

Francesca ha detto...

Vale, non preoccuparti. sarai una mamma straordinaria.
Adesso che ancora non stringi il tuo bambino tra le braccia tutto ti fa paura ma è normale. Io prima di avere Marta e Giovanni ero tormentata da un sacco di incubi e di pensieri terribili ed ero convinta che non sarei mai stata in grado di tirare su dei bimbi...
Ma poi tutto passa. Quando stringerai a te il tuo piccolo (waw... che emozione!!!) tutto verrà da se. Devi solo rilassarti e lasciare che la Vita faccia quello che deve fare!!!
Un bacio e BUON NATALE a te e a Fabio!
Francesca

La Marti ha detto...

Ciao Vale.
Forse sono l'ultima che può parlare di queste cose.. ma ma ma... credo che il lavoro della mamma nessuno te lo insegni, e il coraggio ti viene una volta che hai tra le braccia chi sarà la fonte stessa del tuo coraggio.
Penso sia normale temere e sentirsi fragili finchè la cosa non è conclusa.. mille parole, mille consigli, mille pensieri.. e chi non sarebbe fragile?
Lo diceva anche la Mannino (comic) che durante la gravidanza si passa dall'euforia alla depressione.
Forse non sei tu anormale, ma le altre che lo ammettono troppo poco spesso, no?
Forza e coraggio, che il momento si avvicina, e tu diventi sempre più forte!

rosita ha detto...

Come ti capisco...
anch'io in gravidanza ero presa da mille dubbi.
sono andata in ospedale varie volte soprattutto nel primo trimestre.
Poi quando è nato mi è presa una forte, un'energia che non pensavo... l'inizio è stato duro, ma poi si prende la mano.
non preoccuparti sarai una mamma fantastica.
un abbraccio