Apprendista mamma: Pallina di Natale

sabato 5 dicembre 2009

Pallina di Natale

Ecco la pallina di Natale presa dal cartamodello pubblicato sul blog di melì-melò, che propone anche altre fantasie. E' un blog carinissimo con tante idee e l'autrice ne pubblica anche i cartamodelli per poterle realizzare!

Grazie Vannalisa!

3 commenti:

Vannalisa Scafaria ha detto...: Ma che carina! Azzeccata la decisione di imbottirla. Così "cicciottosa" è proprio simpatica! Grazie a te!
Buonanotte,
Vannalisa; 6 dicembre 2009 alle ore 00:23
Unknown ha detto...: bellissima questa decorazione!!!
un abbraccio!; 8 dicembre 2009 alle ore 22:24
Daniela ha detto...: Davvero carina!! :); 9 dicembre 2009 alle ore 09:16

Posta un commento

Mi chiamo valentina ho 31 anni, sono la mamma di uno sgrufolino bello vivace...lavoro in un negozio di belle arti...amo creare, con le mani, lavorare e sperimentare tecniche sempre nuove....amo sferruzzare, crochettare, leggere....e crescere il mio bambino...mi interesso di erbe e di tutto ciò che si può fare con esse....sono in continua evoluzione....
Questo è il mio spazio per riflettere, sfogarmi, sognare e condividere.....
Per chi volesse contattarmi:
Camilla_Groove@yahoo.it

"Ai miei tempi sono stata chiamata in molti modi: sorella, amante, sacerdotessa, maga, regina. Ora in verità, sono una maga e forse verrà un giorno in cui queste cose dovranno esser conosciute"
M.Z. Bradley "Le nebbie di Avalon"

"Ci sono molti modi per esercitare il potere. Uno è quello dei re e dei signori, un altro è quello dei papi e dei vescovi, e un altro ancora è quello delle streghe. Noi non vogliamo e non esercitiamo il potere per noi stesse, non ci servono stendardi, trombe e tamburi.
I nostri scopi sono nobili e giusti, e vanno oltre noi stesse e le nostre vite. Noi viviamo in mezzo a voi, ma non siamo come voi. Voi siete riusciti a scoprire la nostra esistenza, ma non vi abbiamo permesso di conoscere nulla di più, e ridiamo nel sentire le sciocchezze che ci attribuite, come il patto con il diavolo o la nostra repulsione per l'acqua che respingerebbe il nostro corpo"
R. Borgogno "Il ballo delle streghe"