mercoledì 16 dicembre 2009

Nati per leggere

Oggi volevo segnalarvi un'iniziativa presente in molti comuni d'Italia tra i quali il mio, Torino. L'iniziativa è "Nati per leggere", nata nel 1999 che coinvolge pediatri, biblioteche e genitori. Ce ne hanno parlato al corso pre parto e ne sono subito rimasta entusiasta (dato il mio amore per i libri)! In pratica si tratta di dare importanza fin da subito alla lettura di libri ai bambini piccoli, addirittura a partire dai 6 mesi d'età. Non è assolutamente vero che i bimbi neonati non capiscono e non percepiscono nulla...leggere loro un libro ad alta voce è una cosa molto stimolante per loro e che inoltre favorisce il rapporto genitore-bambino. Può essere anche una bella abitudine da consumare alla sera prima di andare a dormire o in qualsiasi momento della giornata magari quando il bimbo è un po' nervosetto e ha bisogno di calmarsi un po'.

Io, a dir la verita, ho cominciato già adesso. Sto rileggendo per l'ennesima volta "A christmas carol" ovvero "Un canto di Natale" di Dickens e lo sto leggendo ad alta voce. Mi piace immaginare che Tommy possa provare piacere sentendo l'intonazione della mia voce, sembra quasi che si stiracchi e si metta comodo nella mia pancia per gustarsi il momento della lettura!
Tornando a parlare del progetto, si tratta di una serie di letture, suddivise per età, che si svolgono nelle varie biblioteche della città. E' bello che queste iniziative vengano sponsorizzate anche dai dottori e dai pediatri...addirittura quando sono andata a vedere la sala parto dell'ospedale in cui partorirò, ho parlato a lungo con dei pediatri che promuovevano tutte queste iniziative per coinvolgere mamme e bimbi e costituire una sorta di rete di appoggio per le famiglie. Allora forse qualcosa di buono i comuni lo fanno...non sperperano solo i nostri soldi...



4 commenti:

Francesca ha detto...

Fai bene a leggere già a Tommy. La tua voce, che gli arriva ovattata, lo accompagna nei momenti della sua giornata.
Un bacio
Francesca

Stefi ha detto...

Ciao, sono approdata nel tuo blog saltellando in rete da uno all'altro, Bello!
Sono daccordo con te riguardo a questa iniziative e alla lettura per i bambini in genere (ma sono convinta che la narrazione a voce alta, a volte faccia bene anche a noi grandi ;))
I miei "bimbi" ormai sono grandicelli, ma tutt'ora mi capita di leggergli ad alta voce, oppure leggono loro per me. E anch'io ho incominciato quando erano nel pancione. Ora leggo nei nidi, nelle biblioteche, nelle scuole perchè credo che trasmettere l'amore per la lettura sia una dei dono più belli che si possa fare ai nostri figli...e anche a quelli degli altri :)
Continua così!

rosita ha detto...

grazie per essere passata...
leggi al tuo piccolo è un gesto d'amore :)
nella lista di nati per leggere, leggevo che in alcune città fanno delle narrazioni ad alta voce per gestanti. Mi informerò meglio perchè mi interessa molto e mi piacerebbe lavorarci su...
un abbraccio

Sara ha detto...

a Bologna dove vivo fanno delle iniziative di Nati per Leggere! La biblioteca in centro è attrezzata anche per i neonati, è stata una salvezza in questi mesi freddi (niente parco!)
Oltre alla lettura (della quale ti ringrazierà per tutta la vita!) la "prova del 9" l'ho fatta con la musica: ad esempio mi stupisco sempre di come mia figlia sembri riconoscere due carrillon che appoggiavo sul pancione... ora ha quasi un anno, ma quando li accende (da sola, ormai :) si "blocca" e fa una faccia... oppure ride! Mi sa che si ricorda!