A me il sabato proprio non piace. Eppure dovrebbe essere il mio giorno libero. Non lavoro, posso fare le cose senza correre, godermi il mio piccolino e non sballottarlo tra un nonno e l'altro e farmi aiutare dal papà in qualche lavoretto casalingo. Ed è qui che casca l'asino. Sì perchè io ci spero tutte le volte e sono un'ingenua. Soprattutto nei sabati in cui sono stanca (vedi questo ad esempio in cui Tommy è raffreddato, non ha dormito bene ed è un continuo frignare). Il papà, immancabilmente, trova qualcosa da fare. Oggi ad esempio c'è una moto, che sarà un suo prossimo acquisto, da andare a vedere. Naturalmente non può farlo insieme al pargolo!Eh no!Fa freddo, poi che faccio lo lascio in macchina(???), vado in un posto in periferia non proprio bello...ecc...insomma una barcata di scuse. Io, invece, qualsiasi cosa debba fare, la DEVO fare con mio figlio incollato addosso, che mi faccia una doccia, che passi l'aspirapolvere, che stiri, che vada al supermercato.Inoltre il papà ha diritto a una/due serate libere alla settimana da passare a scelta con gli amici motociclisti o nel pub di fiducia. Naturalmente il mattino dopo è stanco e sta in mezzo alle scatole (scusate l'espressione!) mentre io vorrei mettere a posto e fare qualcosa.
Ora, dopo aver sbraitato per due giorni per fargli capire che tutto ciò è un comportamento da padre irresponsabile, io sono a pezzi perchè gridare stanca. Lui comunque oggi andrà a vedersi la moto e io ho il ferro da stiro che mi aspetta. Unica nota positiva, ora è di là che dorme insieme a Tommy che ciccetto da solo non voleva stare...e io posso bermi un caffè in santa pace...
Ma..per curiosità..i vostri mariti, in casa vi aiutano???
Buon weekend a tutte!
10 commenti:
Be... si!!!
Nonostante mia suocera sia una donna che in casa fa tutto e mio suocero non sposta nemmeno un bicchiere, non so come ma hanno fatto un figlio che mi aiuta moltissimo. In questo ultimo periodo, che sta abbastanza male, fa molto meno e lo sento sulla schiena. Insisti nel chiedergli di aiutarti, ma senza urlare!!! Purtroppo è una questione di cultura che, nonostante i tempi cambiati e l'intelligenza, stenta ancora a lasciare le nostre menti. Ma spesso è colpa nostra: glielo permettiamo!!!
Perchè non ti prendi anche tu una o due sere alla settimana da passare con le amiche??? mettilo davantio al fatto compiuto, non avrà molta scelta!!!
Un abbraccio
Francesca
Sono d accordo con cicabuma...prenditi anche solo una serata a settimana per te, per uscire, per andare in palestra, in piscina, dove ti pare...vedrai che capirà quanto impegno ci metti tu a fare TUTTO da sola SEMPRE!
Un abbraccio
a chi lo dici?!il fatto è che non ammettono di non aiutarci, è che succede e per loro è normale così!Anche io, come te, sbraito e reclamo il diritto di fare almeno la doccia tranquilla!Noi mamme amiamo i figli e siamo colme di spirito di sacrifico per loro. Ma i papà?perchè non riescono a mettere un attimo in secondo piano la moto, il calcio, la playstation?E' vero sono: eterni bambini!Ho notato fra amiche più grandi che hanno mariti molto adulti che l'atteggiamento è diverso, più protettivo e maturo anche nei papà!Ci rimane la speranza che anche i nostri crescano.......un bacio!
I mariti vanno educati, come i figli.
Purtroppo il maschio figlio di italica mamma è viziatissimo, l'unico modello che sa riproporre è quello di suo padre che stava in poltrona o al bar mentre la madre faceva tutto.
E' inutile sbraitare, facciamo solo la parte delle nevrotiche. Mettete delle regole che non siano solo le sue, per le sere, per il weekend. Che lui sappia, per esempio, che il sabato mattina Tommy sta con lui, e che se vuole prendere qualche impegno dovrà farlo portandoselo dietro o non ci andrà. Che una sera alla settimana se lo gestisce lui in toto.
Non discuterne con lui, comunicaglielo. Sorridendo, e senza margine di trattativa.
Parla una che è riuscita a viziare orrendamente anche un marito orfano di madre dall'infanzia ed abituato a far tutto da solo...
:)
Incredibile ma vero: DaddyBear mi aiuta. Non mltissimo, non su tutto, ma per uno che era abituato a non tirarsi fuori manco il fazzoletto alla mattina dal cassetto (la mamma glielo faceva trovare di fianco alla tazza del latte...a 42 anni suonati!) è un ble risultato.
Però lo fa su richiesta di solito.
Al sabato amttina mi cheide "COsa c'è da fare?" io mi cheido come faccia a non vederlo ma mi accontento.
E comnque se faccio io lui tiene Belvetta.
beh, innanzitutto non stirare la sua roba :D
Mio marito mi aiuta, a volte fa un po' fatica a capire da solo quali sono le cose da fare e con che urgenza, ma pian piano si sta autonomizzando.. Certo, la nostra casa è sempre un delirio perché non riusciamo a starci dietro, ma le cose più o meno vanno di pari passo, soprattutto nel week-end, e quando non vanno.. beh se ne parla e si corregge il tiro..
U
accidenti come ti capisco!!! anch'io sabato non lo sopportavo più ... sempre tra i piedi mentre cercavo di mettere un po' di ordine in una casa che sembra un campo di battaglia!!!
se ti può consolare però ti posso dire che anche il mio uomo fino a qualche anno fa ... bhe non esageriamo ... fino a quando Federico non ha avuto 4 anni non l'ha mai portato da nessuna parte sempre con me ... ero felice, ma ogni tanto staccare la spina non è male!!! adesso che è un bambino autonomo lo porta anche in giro e sta con lui quando io sono al lavoro ... e allora tieni duro, ma sappi che ti capisco!!!
un abbraccio Patrizia
Beh.. non è la stessa cosa.Noi da sempre ci alterniamo, ma nonostante il forte legame che ci unisce, penso che sia davvero difficile riuscire a capirsi veramente in questo nuovo ruolo. Penso anch'io ch i lui si confrontino meglio con i pupi man mano che crescono. Ti consiglio tanto dialogo, scornate, discussioni. Tutto purchè tu ti esprima il piu' possibile. A presto, ne parliamo meglio di persona e pubblichiamo se troviamo la quadra da condividere . Baci!
Ohhhh... Allora Giacomo in casa mi aiuta... poco! Ma con il tempo ho imparato ad apprezzare il fatto che è meglio poco che niente. Giacomo non lava, non stira, non carica lavatrici nè tanto meno si sogna di ritirare i panni dallo stendino. Odia fare il letto. Quando lo fa è come prima di averlo fatto. Non ha in sé il senso dell'ordine e della pulizia (eppure ha vissuto per 20 anni da solo lontano dalla mamma.. mah.. mistero!). Tuttavia... Giacomo spesso cucina (sporcando l'inverosimile) e cucina bene. Qualche volta ripulisce la cucina. Da quando è arrivato Davide Giacomo gli cambia i pannolini e spesso con lui mi da il cambio. Giacomo però è sensibile, quando stavo male in gravidanza non mi faceva muovere un dito!Faceva tutto lui ad eccezioni di pulire, lavare, stirare ecc... ecc..
Cara Valentina.. quando siamo andati a convivere insieme Giacomo era un vero disastro.. ora con il tempo è un pò migliorato. L'unico motivo per cui litigavamo riguardava le faccende di casa. Perchè dopo una settimana di duro lavoro lui pretendeva di riposarsi mentre io mi facevo il biiiiip per riordinare tutta casa. Problema risolto! Viene da noi una signora per tre ore a settimana a darmi una mano. Così lei fa il grosso ed io tutto il resto.
Ora però non chiedermi com'è il marito di mia sorella.. perchè se ti dicessi che è un "filippino" mancato (senza offesa per i filippini).. moriresti d'invidia!
Forza e coraggio... lo sa tutto il mondo che le donne lavorano sempre più degli uomini! Ma non per questo non esitare a prenderti i tuoi spazi. Segui il consiglio di Cicabuma. Fissa tu un impegno prima che lo faccia lui... Mica può lasciare il piccolo Tommy da solo.. o no?
Con tutta la mia comprensione.. ti abbraccio forte!
ciao vale, arrivo tardi a leggere questo post ma non potevo non commentare perchè, giuro, sembra pari pari quel che succede da queste parti.......
no, il papà non mi aiuta. e anzi, quando ho da fare sta, giustamente, in mezzo alle scatole, stanco e ciabattante!
per tante, tantissime cose è il massimo, ma quanto a pulizie e lavoretti (vedi cappa della cucina da aggiustare da due anni, mensole che aspettano con le ragnatele etc etc....)
e poi le moto, il computer 24h al giorno, le foto...............!
non sei sola!!!
Posta un commento